Sentiero Spinotti al Rifugio Marinelli

Itinerario EEA per Escursionisti Esperti con Attrezzatura (vedi note sotto), bisogna affrontare dei tratti attrezzati e parti un pò esposte con qualche semplice arrampicata; l’ambiente in cui si svolge il percorso è molto selvaggio e solitario, in questo periodo, completamente silenzioso.
Vedi il video a fondo pagina per maggiori dettagli:
Partenza dal parcheggio del Rifugio Tolazzi (Forni Avoltri); si sale per la stradina ma la si lascia subito per inoltrarsi in un sentiero escursionistico molto più selvaggio, solitario, silenzioso e meno battuto fino ad intersecare la via che porta al Passo di Volaia.
Arrivati al Passo merita una sosta per ammirare questo fantastico posto, oltre il lago si vede il Rifugio Volaia.
Questa era solo una tappa obbligatoria per gustare il panorama dal passo, si torna ora sui propri passi scendendo nuovamente per la via d’andata, ma dopo non molto sulla sinistra, si incontrano i cartelli che indicano la direzione da prendere per il Sentiero Spinotti.
Come suggerito anche dalle tabelle, il sentiero spinotti è solo per escursionisti esperti, il primo pezzo per arrivare all’attacco dei tratti attrezzati, è una traccia escursionistica di media difficoltà dove si attraversano rocce e roccette, con fondo a volte molto detritico.
Arrivati alla base della parete, la classica tabella rossa indica di indossare il kit completo da ferrate.
Ci sono molti tratti assicurati alcuni con corda ben tirata altri con corda molto lasca, in quest’ultimi conviene arrampicare con entrambi le mani sulla roccia, restando comunque sempre agganciati al cavo di sicurezza. Alcuni tratti non sono assicurati ma si può progredire arrampicando facilmente mantenendosi in equilibrio con le mani.
La prima parte finisce in prossimità della Torre Spinotti, la si individua subito perchè l’ultima salita finisce in una cresta molto panoramica.
Da qui in poi, fino alla seconda parte dei tratti assicurati, si percorre una lunga traccia di più di 2km piuttosto facile a volte mista erba/terra, e poi tra rocce, sempre ottimamente segnalato, in un ambiente completamente solitario, ampio, silenzioso, rilassante…
Poco prima del Rifugio Marinelli c’è l’ultimo pezzo assicurato e in poco tempo si è ormai arrivati al rifugio.
Qui merita la pausa pranzo, bellissimo il panorama e la tranquillità di questo posto.
Per la discesa abbiamo preso una traccia, non segnalata da tabelle, ma comunque più avanti, da segni bianco/rossi, altrimenti l’alternativa è l’evidente strada molto battuta e larga; ma il sentiero preso è molto più avventuroso e vicino al bosco, cosa che in questo periodo autunnale, ci ha regalato colori molto particolari.
Verso la fine ci si innesta nella strada che sale al rifugio Marinelli, ed in poco tempo si è nuovamente al parcheggio della macchina.
NB: Il sentiero Spinotti è classificato come sentiero attrezzato e non via ferrata, tuttavia l’uso del kit completo è sempre consigliato; durante la salita ci sono dei tratti non assicurati dove bisogna mettere le mani per l’equilibrio o si devono attraversate punti un pò esposti. Un escursionista esperto non avrà alcun problema e potrà ritenerlo addirittura facile, ma non è un percorso turistico e neanche per principianti. Potrebbe essere un’ottima occasione per imparare ad usare il kit da ferrata solo se accompagnati da qualcuno di più esperto.
